Libro in uscita 15 aprile 2021
AUTORE: Erri De Luca
TITOLO: A grandezza naturale
EDITORE: Feltrinelli
GENERE: Narrativa
TRAMA
«In queste pagine unisco», chiarisce De Luca nell’introduzione, «storie estreme di genitori e figli». La narrazione si rinsalda nelle radici della storia tramandata: si inizia da Isacco, naturalmente, dalla mancanza di legittima difesa contro il padre – la legatura di Isacco, in ebraico così ci si riferisce a quello che noi di solito chiamiamo «il sacrificio», perché quel nodo stretto fra lui e Abramo è irreparabile. Nodo che sembra potersi sciogliere solamente diventando a propria volta genitori, «passaggio che fa scordare e slega dallo stato di figlio». Come succederà a Chagall, dopo aver dipinto il ritratto del padre – struggente il racconto dell’opera in queste pagine –, e come invece non potrà fare la figlia del vecchio nazista, nel tentativo estremo di mettersi al riparo dal torto del soldato scegliendo di non procreare. E come non succederà a chi racconta, rimasto figlio – nelle orecchie ancora il suono della camicia lacerata del padre come atto di dolore, rumore «amplificato a squarcio», reazione al suo allontanamento da casa.
Leggi le frasi che abbiamo scelto per te
Tuttavia proprio per ciò egli è il narratore ideale di queste storie: «Ne sono estraneo a metà: senza essere padre, sono rimasto necessariamente figlio. Non ho sperimentato la responsabilità, la protezione, la prova di educare. Non cambio comportamento con un giovane o un anziano. Da figlio li considero alla pari, dei contemporanei.
Da lettore e da scrittore lo divento delle storie che ho davanti». In A grandezza naturale Erri De Luca attraversa, «per esempi e dal basso», con il suo sguardo personale, con la sensibilità esperta e soprattutto con la prosa essenziale e stratificata, il rapporto cardinale alle origini dell’umanità e di ogni storia che si voglia raccontare.
RECENSIONI
Letto in qualche ora. Assorbito. Bevuto.
Inutile e troppo poco da dire con qualsiasi parola.
Forse io non faccio testo, sono follemente innamorata del modo di scrivere di questo poeta delle parole.
Ma ho trovato questo libro intenso, particolarmente sentito e profondo.
È una narrazione che arriva fino alla fine dell’anima.
Grazie, all’autore per questa preziosa perla.
[@Paola Sanna]