A volte bisognerebbe regredire verso la più banale ovvietà, la più scontata cui non diamo più peso, alla quale non facciamo più caso o non pensiamo più. Aiuterebbe ad apprezzare la bellezza del Tutto. È un attimo, una folgorazione, una finestra che si apre sul mondo. Ad un tratto, ti accorgi di essere spettatore di una cosa più grande di te. Per me è stato guardare un video musicale, uno dei tanti che si trovano su youtube. Nel video ci sono persone che rispondono alla domanda “What does it mean to be human?”
( Cosa significa essere “umano”?)
Ognuno di loro con idioma, religione, ceto sociale, colore della pelle diversi, ha una sua interpretazione, una propria convinzione di cosa voglia significare essere umano. Ascolto la musica di sottofondo mentre traduco mentalmente ciò che dicono. Una volta finito lo riavvio e lo riavvio e lo riavvio. Mi piacciono molto questi video. Ecco! Arriva il momento di riflessione, di assimilare nel modo più proficuo quello che ha catturato la mia attenzione. Penso… penso… penso e infine giungo alla più ovvia delle banalità: Sono persone che esistono! Persone capaci di pensare e di parlare, di rispondere, di ridere, di essere felici o tristi. Persone che vivono in posti che probabilmente io non vedrò mai. E ho questa folgorazione – Ci sono persone che esistono, che vivono in questo pianeta oltre me – e questo semplice pensiero, non so per quale motivo, anche se per un attimo, mi ha fatto apprezzare la bellezza della vita. Non abbiamo molti stimoli al giorno d’oggi, ma basta poco, la volontà, la fantasia e un pizzico di follia, per non perdersi queste piccole pillole di bellezza che colorano la nostra vita e tutto ciò che ci circonda.
Trova la tua, la più ovvia banalità a cui non fai più caso… e Senti! E’ anche grazie a te e alla tua esistenza che riesco ancora ad apprezzare questa meravigliosa bellezza della vita! Grazie di esistere!
– Once everybody starts looking at one another as a brother, a sister, a human being, beauty will spread like wildfire –
(Una volta che tutti inizieranno a guardarsi l’un l’altro come un fratello, una sorella, un essere umano, la bellezza si diffonderà come un incendio)
[©Alessandro Acquaviva per Le frasi più belle dei Libri…]