FRASI
“Non sempre le cose vanno come avremmo voluto o come avevamo progettato che andassero, anche se lo desideriamo molto. Giusto?”
[Paullina Simons, Il cavaliere d’inverno]
“L’amore è… […] quando lui ha fame e tu lo nutri. L’amore è sapere quando ha fame.”
[Paullina Simons, Il cavaliere d’inverno]
“Non lasciare che queste chiacchiere idiote che non hanno niente a che fare con noi ci separino. Ci sono già tante altre cose che ti tengono lontana da me. […] come puoi, proprio tu, sbagliarti sul mio conto? […] Non riesci a capire che è proprio per quello che ero, che mi sono avvicinato a te? Non hai sentito la mia solitudine?
– “Non del tutto.” Si strinse le mani al petto. “Ma sento la mia.”[Paullina Simons, Il cavaliere d’inverno]
“Le parole hanno un significato, sai. […] Anche quelle che non pensi.”
[Paullina Simons, Il cavaliere d’inverno]
“Cosa credi che succeda quando rinunci a lottare per quello che vuoi? Quando sei costretto a mettere da parte le persone che vuoi? Questo succede, la vita continua…”
[Paullina Simons, Il cavaliere d’inverno]
“Non mi hai trovato. Non mi stavi neanche cercando. Sono io che ti ho trovata.”
Lunga pausa. “Tu mi… stavi cercando?”
“Da una vita.””[Paullina Simons, Il cavaliere d’inverno]
“…qualsiasi cosa valga la pena ottenere, richiede un grosso sacrificio. Un sacrificio che vale la pena compiere.”
[Paullina Simons, Il cavaliere d’inverno]
“Ci sono alcune battaglie che, per quanto tu non ne abbia voglia, devi assolutamente combattere.”
[Paullina Simons, Il cavaliere d’inverno]
“Lei doveva imparare a farsi forza, ad amarlo meno, a lasciarlo andare.”
[Paullina Simons, Il cavaliere d’inverno]
“Ho deciso che lo farò per sempre: penserò a te e mi sentirò più forte.”
[Paullina Simons, Il cavaliere d’inverno]
“Devo smettere di parlare con te. Dimentichi mai quello che ti dico?”
– “Neanche una parola. Vivo costantemente con la paura che le parole siano tutto quello che mi rimarrà di te.”[Paullina Simons, Il cavaliere d’inverno]
“…ognuno di noi è il risultato delle proprie azioni. Cosa dicono di te le tue azioni?”
[Paullina Simons, Il cavaliere d’inverno]
“La mia vita appartiene a te.”
[Paullina Simons, Il cavaliere d’inverno]
“Le cose belle accadono solo a chi sa aspettare.”
[Paullina Simons, Il cavaliere d’inverno]
“Chissà se capiva il suo tormento, l’inspiegabile lotta tra sentimento e rimorso.”
[Paullina Simons, Il cavaliere d’inverno]
“La forza dei sentimenti aveva messo a tacere la coscienza.”
[Paullina Simons, Il cavaliere d’inverno]
“Aveva bisogno di pensare per sfuggire a quello che provava.”
[Paullina Simons, Il cavaliere d’inverno]
“Abbiamo avuto i nostri minuti […] minuti che ci hanno tolto il respiro. Ma quello che vogliamo, pensò sforzandosi di contenere l’emozione, è l’eternità.”
[Paullina Simons, Il cavaliere d’inverno]
“Voleva solo riflettere: per un minuto, un’ora, un anno. Aveva bisogno di pensare per sfuggire a quello che provava.”
[Paullina Simons, Il cavaliere d’inverno]
” Ma lei non lo aveva mai chiesto per sè. Alexander l’aveva trovata assorta nella sua misera, solitaria vita, e le aveva dimostrato che qualcosa di più grande era possibile. Era stato lui ad attraversare la strada dicendo: Sono tuo.”
[Paullina Simons, Il cavaliere d’inverno]
” Non le aveva raccontato semplicemente la sua vita: l’aveva travolta così come ne era stato travolto lui. Lei lo aveva ascoltato senza respirare, con la bocca lievemente aperta per riempirsi i polmoni del suo dolore, della sua voce, del suo stesso respiro. Lui aveva bisogno di qualcuno che lo aiutasse a portare il peso della sua vita.Aveva bisogno di lei.”
[Paullina Simons, Il cavaliere d’inverno]
“Il destino aveva voluto far nascere un sentimento nel suo cuore solo per divertirsi a schiacciarlo.”
[Paullina Simons, Il cavaliere d’inverno]
” Ha così tanto bisogno che mi prenda cura di lei, pensò mentre la toccava con dolcezza. E anch’io ne ho un bisogno disperato.
(…).” Lascia che mi occupi io di te” . (…) ” Per favore non aver paura. Non ti farei mai del male”.
“Lo so”, mormorò lei, sempre con gli occhi chiusi.”[Paullina Simons, Il cavaliere d’inverno]
“Nel mezzo di tutto questo caos, sei arrivata tu!” Fece un respiro profondo. “Eri seduta da sola su questa panchina, col tuo sguardo da bambina indifesa, i capelli biondi e gli occhi radiosi. Mangiavi il gelato con un gusto e una dolcezza tali che non potevo credere ai miei occhi. Era come se non ci fosse niente altro al mondo, in quella domenica d’estate.Ti sto dicendo tutto questo, in modo che se avrai bisogno di coraggio in futuro e io non sarò accanto a te, saprai dove cercarlo. Eri lì che mangiavi il gelato, indossavi i tuoi sandali rossi e un vestito stupendo, incurante del fatto che la guerra stava per cominciare e che la vita ti avrebbe portata chissà dove. Era come se sapessi che ce l’avresti fatta, ed è questo il motivo per cui ho attraversato la strada, Tatiana. Perchè io credevo che tu ce l’avresti fatta. Perchè credevo in te.”
Alexander le asciugò le lacrime, si tolse il guanto e la baciò.
“Ma io sarei tornata a casa a mani vuote, quel giorno, se non fosse stato per te”.
Lui scosse la testa, ” No, non avevi bisogno di me. Mi sono avvicinato a te perchè eri già te stessa.”[Paullina Simons, Il cavaliere d’inverno]
“Un’estate, quando Tatiana era ancora bambina, il suo adorato Deda, vedendo depressa e confusa, le aveva detto: “Se vuoi sapere chi sei, poniti tre domande, Tatiana Mentenova. In cosa credi? In cosa speri? E, cosa più importante, che cosa ami?”
[Paullina Simons, Il cavaliere d’inverno]
“Come poteva nascondere i suoi stessi occhi che quando erano soli la guardavano come se non esistesse nessun altro al mondo?”
[Paullina Simons, Il cavaliere d’inverno]