“Il cavaliere che aveva un peso sul cuore” – Marcia Grad Powers

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Il cavaliere che aveva un peso sul cuore - serenità

FRASI

C’è sempre una nuova lezione che ci aspetta.
[…]
Ti accadranno cose lungo il sentiero che magari all’inizio non ti piaceranno.
[…]Quando ti succede… fai esercizio. Allenati a trasformare i pensieri contorti in altri più lineari.
Qualunque cosa accada, pensa a ciascuna esperienza come a un’occasione di apprendimento e impara la lezione che ti insegna.

Marcia Grad Powers, Il cavaliere che aveva un peso sul cuore – Piemme

“Una mente chiusa chiude tutte le porte, ma una mente aperta le apre…”

Marcia Grad Powers, Il cavaliere che aveva un peso sul cuore – Piemme

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“I nuovi sentieri compaiono quando si è pronti a percorrerli.”

Marcia Grad Powers, Il cavaliere che aveva un peso sul cuore – Piemme

“Molte esperienze che all’inizio sembrano negative con il tempo si rivelano invece molto fortunate.”

Marcia Grad Powers, Il cavaliere che aveva un peso sul cuore – Piemme

«Non la si può ricevere la serenità da qualcun altro, e non la si può comprare né ottenere solo chiedendola, neppure se implori! La serenità è uno stato d’animo. Qualcosa che ciascuno deve imparare a trovare da sé.»

Marcia Grad Powers, Il cavaliere che aveva un peso sul cuore – Piemme

«Le cose sono come sono. Sarebbe meglio se imparassi ad accettarle anziché aspettartele sempre diverse.»
«Come faccio ad accettare una cosa che non è come dovrebbe essere?»
«Basta riconoscerla per come è, e capire che resterà così per quanto tu insista che dovrebbe essere diversa.»
«Ma questa strada è tutta salite e discese ed è piena di cespugli e pietroni impossibili da superare […]»
«La Via della Serenità è così.»

Marcia Grad Powers, Il cavaliere che aveva un peso sul cuore – Piemme

Quando si hanno vere ragioni per le quali non si riesce a fare qualcosa, si può sempre chiedere aiuto.

Marcia Grad Powers, Il cavaliere che aveva un peso sul cuore – Piemme

Quando si capisce per la prima volta che siamo noi i responsabili delle nostre reazioni – e di parecchi dei nostri guai – ci si sente sconvolti. È molto più facile dare la colpa agli altri o al mondo intero. Però il fatto che il controllo sia nelle nostre mani… be’, questa è una grande notizia e una volta acquisita ci si sente meglio.

Marcia Grad Powers, Il cavaliere che aveva un peso sul cuore – Piemme

I pensieri contorti sono così: ti ingannano fino a farti credere di essere veri e propri fatti e, prima ancora che tu te ne renda conto, sei già lì a crearti aspettative poco realistiche che portano solo un mare di guai.

Marcia Grad Powers, Il cavaliere che aveva un peso sul cuore – Piemme

“Vivi un giorno alla volta, apprezza il momento presente e accetta le difficoltà come pietre sul sentiero che porta alla pace.”

Marcia Grad Powers, Il cavaliere che aveva un peso sul cuore – Piemme

“…non concedere a nessuno il potere di renderti infelice.”

Marcia Grad Powers, Il cavaliere che aveva un peso sul cuore – Piemme

“Continua a controllare i pensieri che formuli, anche sulle piccole cose, e ricordati che il punto di vista è tutto e che tu – e la tua vita – siete ciò che ripeti a te stesso costantemente, ogni giorno.”

Marcia Grad Powers, Il cavaliere che aveva un peso sul cuore – Piemme

“…quando si dedica una quantità di tempo abnorme a pensare alle cose che nella propria vita non vanno per il verso giusto: si finisce per dimenticarsi di quelle che funzionano. Queste persone si concentrano esageratamente sul loro piccolo mondo ed escludono qualunque pensiero che riguardi gli altri…”

Marcia Grad Powers, Il cavaliere che aveva un peso sul cuore – Piemme

«…tu fai molte cose, alcune bene altre meno. E la stessa cosa può venire bene una volta e male un’altra. Perciò come puoi fondare l’opinione che hai di te stesso – di te stesso nella tua interezza – su ciascuna o anche solo su qualcuna delle cose che fai?»
«[…] Però è naturale sentirsi bene quando i risultati sono buoni e male quando non lo sono, non ti pare?»
«Certo! Ma questo non significa che tu divenga automaticamente una brava o una cattiva persona. […] Tu non sei le cose che fai. Guarda: hai avuto qualche problema e hai commesso qualche errore. E questo dimostra esclusivamente che hai avuto qualche problema e e hai commesso qualche errore. Non dimostra affatto che tu vali meno di prima.»

Marcia Grad Powers, Il cavaliere che aveva un peso sul cuore – Piemme

I fallimenti, in realtà, non sono veri e propri fallimenti come li vedi tu. Sono maestri travestiti, maestri che ti guideranno verso il successo. […]
So che adesso non ci credi, ma un giorno ti volterai indietro e ti accorgerai che i tuoi guai; le sconfitte e gli errori sono stati i tuoi maestri più importanti.

Marcia Grad Powers, Il cavaliere che aveva un peso sul cuore – Piemme

«Dunque… se vinco la disputa con i pensieri contorti potrei sentirmi meglio. […] Ma gli altri non cambieranno di una virgola il loro giudizio su di me, ti pare? Loro si baseranno soltanto sui fatti concreti, e io non posso farci niente.»
«Alcuni, forse, ti giudicheranno […] Ma credi davvero che tutte le persone che ti hanno amato e ti sono state vicine in questi anni penseranno a te in modo diverso solo perché hai attraversato un brutto periodo? Sei più duro con te stesso di quanto lo sarà la maggior parte di loro.»
«Forse. O forse no.»
«…Stai concedendo agli altri troppo potere! Può dispiacerti se qualcuno pensa male di te, ma non puoi basare la tua opinione di te stesso su cosa pensano gli altri, esattamente come non puoi fondarla sulle cose che fai.»

Marcia Grad Powers, Il cavaliere che aveva un peso sul cuore – Piemme

«Le persone sono esseri umani qualunque e tuttavia sono in grado di compiere azioni straordinarie. Molta gente comune vive la propria vita normale in modo eroico. Se il mondo venisse a sapere del loro valore verrebbero chiamati eroi e diventerebbero famosi, ma resterebbero comunque persone normali che hanno agito eroicamente.»

Marcia Grad Powers, Il cavaliere che aveva un peso sul cuore – Piemme

«Come faccio a sapere se vale la pena di cambiare le cose?»
«… Qual è l’alternativa? Restare con le mani in mano a desiderare con tutte le proprie forze che le cose siano differenti? Sperare che in qualche modo si aggiustino da sole? Oppure sopportarle come sono e rassegnarsi agli eventi? Se non sei tu a decidere, la vita lo farà per te e sarai comunque responsabile dei risultati.»
«Mi stai dicendo che se non cambio le cose che posso, qualunque cosa succeda è colpa mia?»
«Responsabilità. […] Non prendere una decisione è comunque il frutto di una decisione e ha delle conseguenze. Se non fai nulla, di solito non ottieni nulla, se non che le cose vadano avanti come sono o peggiorino. Ce la faresti a continuare così? Otterresti quello che vuoi, quello che ti preme e che meriti? Saresti felice?»

Marcia Grad Powers, Il cavaliere che aveva un peso sul cuore – Piemme

«Come fai a sapere che l’universo ti aiuterà? Dov’è la prova?».
«Le mele cadono dagli alberi, non svolazzano in aria. Non vedi la forza che le tira giù, però esiste. Un venticello leggero non lo vedi, eppure lo senti. Certe cose sono così: è la loro natura essere senza che le si possa vedere. E una volta che le si è avvertite, toccate realmente con mano, la prova non serve più.»

Marcia Grad Powers, Il cavaliere che aveva un peso sul cuore – Piemme

“Il cambiamento è pieno di incertezze. […] Ma è la parte ignota a trasformare la vita in una splendida avventura.
Abbraccia il mistero, altrimenti il gusto della vita ti scivolerà tra le dita.”

Marcia Grad Powers, Il cavaliere che aveva un peso sul cuore – Piemme

Talvolta i cambiamenti si verificano poco a poco. Occorre guardare indietro e ripensare a com’erano le cose prima per apprezzare i progressi compiuti. Hai fatto molta strada…

Marcia Grad Powers, Il cavaliere che aveva un peso sul cuore – Piemme