AUTORE: Corrado Mazzoli
TITOLO: Il sentiero, la dea silvestre e il giardino dell’anima
EDITORE: Aracne
GENERE: Poesia
TRAMA
La visione immaginativa del sentiero, del bosco, della dea silvestre, un luogo interiore ed esteriore dove L’anima mundi di Marsilio Ficino si manifesta di continuo, in un neoplatonismo perenne, in cui il pensiero insieme alla poesia riflettono un nuovo modo di vedere le cose, di leggerle oltre i sensi, oltre la stessa realtà percepita. Questo il senso della raccolta. La dea silvestre, figura molto presente nel testo, unica benché polimorfica, è il risultato del “politeismo” psicologico di J. Hillman, ripresa partendo dal valore della bellezza e da una chiave di lettura de Il codice dell’anima. Brevi racconti interpretano il tema della ricerca del “sentiero”.
RECENSIONI
In qualche modo, in ogni modo,
cerchiamo di compensare
l’ordinario con lo straordinario.
Seppur brevissima, questa è la poesia che più mi ha colpito nel libro IL SENTIERO, LA DEA SILVESTRE E IL GIARDINO DELL’ANIMA, di Corrado Mazzoli.
La poesia è per me linfa vitale, e in questa piccola perla, ce n’è in abbondanza.
Mi è capitato di vedere, leggere e recensire in questi ultimi anni diversi libri di poesia legati alle immagini fotografiche.
È un connubio che apprezzo molto.
Le parole e le immagini si sposano e vanno dagli occhi al cuore in un percorso emozionale.
Mazzoli è il “costruttore ” di questo percorso, interamente.
Sono sue le poesie e le fotografie.
Parole ed immagini acquistano le une e le altre più spessore vicendevolmente.
Grazie per questo piccolo momento straordinario, nell’ordinario di un giorno qualsiasi.
[©Paola Sanna per Le frasi più belle dei Libri…]