FRASI
“Per quel tempo infinito non aveva detto una parola, non aveva nemmeno fiatato. Aveva distolto ogni pensiero, cercando fra i ricordi, e alla fine si era arreso al bisogno. E aveva trovato Pietro. La sua salvezza.”
[Luca Trapanese, Le nostre imperfezioni]
L’altro, lentamente, con i suoi tempi, lo abbracciò. Lo strinse e si abbandonò a lui con una carezza. “Cambierei tutto” disse Pietro “tranne te…”
[Luca Trapanese, Le nostre imperfezioni]
“Ma dopo dieci anni […] l’amore era diventato un’altra cosa, aveva subito una trasformazione. Si era sfilacciato, si era infragilito. Aveva perso l’intensità del suo primo colore, aveva cambiato sostanza, densità, aveva perso consistenza. Ero solo affetto? No, ovvio che no. Era amore. Era una presenza quotidiana cui non sapeva rinunciare. Era parte della sua vita, della sua esistenza, lo aveva formato dal niente, e allora come fare a lasciarsi ogni cosa alle spalle? Esiste un modo?”
[Luca Trapanese, Le nostre imperfezioni]
“La gioia delle piccole cose. Ma delle piccole cose vere. Ecco. Loro avevano perso tanto. Ma avevano ancora questo.”
[Luca Trapanese, Le nostre imperfezioni]
“Era capace di trattare i sentimenti degli altri e spiegarli, rendendoli quasi visibili. Più vicini. Comprensibili. Il suo dolore, però, restava privato: una colata di cemento armato sul cuore. Era protetto da una barriera.”
[Luca Trapanese, Le nostre imperfezioni]
“Ci sono tante prime volte nella vita, Livio ormai lo sapeva. Quello che non poteva sapere, però, era che quella sarebbe stata l’ultima. Perché la vita, questo, non te lo rivela mai.”
[Luca Trapanese, Le nostre imperfezioni]
“Non si affrontano certe cose per poi dimenticarle o metterle da parte. Certe esperienze creano legami, aprono strade e indicano vie.”
[Luca Trapanese, Le nostre imperfezioni]
“Tutto gli sembrava un segno o un simbolo della loro unione profonda. Uno iniziava una cosa, l’altro la finiva. Era così da anni, e andava avanti da un tempo lungo ormai. Si esprimeva nelle cose grandi, come avere un figlio, e in quelle piccole, minuscole, come finire un pezzettino di torta. Se questa non era l’essenza profonda di una famiglia, allora Livio non aveva mai saputo davvero cosa fosse.”
[Luca Trapanese, Le nostre imperfezioni]
“Gli bastava il vuoto che sentiva dentro. Una voragine sulla quale non poteva affacciarsi, perché precipitare sarebbe stato troppo facile e riemergere da lì sarebbe costato troppa fatica.”
[Luca Trapanese, Le nostre imperfezioni]
“Si dice che il tempo curi anche il dolore, ma non è vero. Il tempo lo fissa in un momento ben preciso. E da lì torna sempre. Quando la mente scivola nel passato, ecco, è lì che ritrova intatto quel dolore, come fosse il primo giorno. Non ci si sbarazza di una perdita, ma la si vive.”
[Luca Trapanese, Le nostre imperfezioni]
“Sei un’anima speciale, attiri il buono. Lo cerchi. Lo incendi. E io lo so bene.”
[Luca Trapanese, Le nostre imperfezioni]
“Per lui il denaro non aveva mai avuto valore, non significava niente. Erano altre le cose che davano senso alla sua esistenza, cose meno tangibili, eppure molto più pesanti, come la portata rivoluzionaria di un sogno.”
[Luca Trapanese, Le nostre imperfezioni]