FRASI
“Che incanto era l’umanità dolente, alla quale entrambi appartenevano. La bellezza sacra e commovente della fallibilità. Nell’incavo oscuro delle crepe, in quei frammenti d’infinito che erano le anime spezzate, l’essere umano risplendeva.”
[Ilaria Tuti, Luce della Notte]
“Molti pensano che il lutto si riservi solo a qualcuno che amiamo, a qualcuno di esterno, intendo. Ma noi amiamo anche noi stessi, o almeno così dovremmo. Elaborare la vecchiaia comporta attraversare un lutto, significa fare i conti con tante perdite, ultima quella della vita…”
[Ilaria Tuti, Luce della Notte]
“Quanto costa tornare sui propri passi , stare in piedi davanti a qualcuno che ci ha abbandonato da tempo, nel momento più tragico, e chiedergli aiuto?”
[Ilaria Tuti, Luce della Notte]
“Può una storia dire più di qualsiasi discorso pontificante sulla vita, sull’amore? Sì, se tra le righe batte un cuore. E tra quelle pagine c’era un cuore disperato e innamorato, con il suo carico di calore, di sangue che canta la meraviglia di un sentimento così sconvolgente, di paura, bisogno e stupore, con l’eco dolorante di anime spaventate, strette l’una all’altra, in procinto di perdersi e forse ritrovarsi da qualche altra parte, perché non si può amare così tanto per nulla.”
[Ilaria Tuti, Luce della Notte]
“Ma la felicità può ridursi a un singolo atto insensato e per nulla gratificante, se guardato solo con gli occhi degli altri.”
[Ilaria Tuti, Luce della Notte]
” Prendimi, se cado, le venne da pensare con un senso di vertigine. E stava cadendo davvero, nella vita, un’altra volta. Un volo della mente verso il basso.”
[Ilaria Tuti, Luce della Notte]