AUTORE: Susy Galluzzo
TITOLO: Quello che non sai
EDITORE: Fazi
GENERE: Narrativa
TRAMA
Michela, detta Ella, ha passato gli ultimi anni a crescere la figlia Ilaria, dedicandosi a lei in ogni momento anche a scapito del suo lavoro di medico e del rapporto con il marito Aurelio. Ella conosce tutte le manie e le ansie di Ilaria, sa quanto è brava a tennis ma anche quanto le è difficile concentrarsi a scuola.
Dopo un allenamento, Ilaria si distrae guardando il cellulare ferma in mezzo alla strada, mentre una macchina avanza veloce verso di lei. Ella non fa niente per avvisarla: rimane immobile a osservare la figlia che, salva per un soffio, se ne accorge. In quell’istante, tra loro si rompe qualcosa.
Ella così inizia a sfogarsi scrivendo un diario rivolto alla propria madre, morta quindici anni prima: pagina dopo pagina, racconta delle crepe che si allargano fino a incrinare in modo irreversibile i delicati equilibri familiari, si addentra nei propri ricordi per riportare a galla vecchi e nuovi conflitti, rimpianti e sensi di colpa, per trovare infine la forza di affrontare la verità e ricominciare.
Viaggio negli equilibri precari di una famiglia all’apparenza perfetta, Quello che non sai è un romanzo sulla maternità e sul timore di non essere mai all’altezza. Attraverso la storia di un distacco necessario, narrata in un crescendo di sentimenti contrastanti, l’autrice inscena il fallimento personale della protagonista cambiando continuamente prospettiva in un gioco psicologico complesso e molto appassionante.
Susy Galluzzo ha scritto un libro intenso che affronta un tema tabù con grande abilità e coraggio meditando in maniera profonda sul lato oscuro che è in ognuno di noi e su quello che una donna non confesserebbe mai, neppure a se stessa.
RECENSIONI
Attraverso questo romanzo, creato dalla stesura di un diario personale della protagonista Michela (detta Ella), l’autrice dà voce ad una donna impegnata nel ruolo più difficile da adempiere in assoluto: essere madre. Con la sua narrazione schietta e, talvolta, dura affronta innumerevoli temi spesso considerati tabù.
La delicatezza nel mettere a nudo la parte più intima e sensibile della protagonista, spinge il lettore ad una completa empatia, in cui si limita “all’ascolto” di questa donna senza critiche alcune. Un romanzo coinvolgente che palesa il bisogno di confronto e assoluzione.
ASSOLUTAMENTE CONSIGLIATO!!!
[©Alessia Bombino @il_segna_libro__]