“Il cuore selvatico del ginepro” – Vanessa Roggeri

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AUTORE: Vanessa Roggeri
TITOLO: Il cuore selvatico del ginepro
EDITORE: Garzanti
DATA USCITA: 29/08/2013
GENERE: Narrativa

TRAMA – Il cuore selvatico del ginepro

È notte. Il cielo è nero come inchiostro, e solo a tratti i fulmini illuminano l’orizzonte. È una notte di riti e credenze antiche, in cui la paura ha la forma della superstizione. In questa notte il rumore del tuono è di colpo spezzato da quello di un vagito: è nata una bambina. Ma non è innocente come lo sono tutti i piccoli alla nascita.

Perché questa bambina ha una colpa non sua, che la segnerà come un marchio indelebile per tutta la vita. La sua colpa è di essere la settima figlia di sette figlie, e per questo è maledetta.

E qui nel suo paese, in Sardegna, c’è un nome preciso per le bambine maledette, si chiamano cogas, che significa streghe. Liberarsene quella stessa notte, senza pensarci più. Così ha deciso la famiglia Zara. Ma qualcuno non ci sta.

Lucia, la primogenita, compie il primo atto ribelle dei suoi dieci anni di vita. Scappa fuori di casa, sotto la pioggia battente, per raccogliere quella sorella che non ha ancora un nome. La salva e la riporta a casa, e decide di chiamarla Ianetta.

Non c’è alternativa ora, per gli Zara. È sopravvissuta alla notte, devono tenerla. Eppure il suo destino è già scritto. Giorno dopo giorno, stagione dopo stagione, sarà una reietta. Emarginata. Odiata. Da tutti, tranne che da Lucia.

È lei l’unica a non averne paura. Lei l’unica a frapporsi tra la cieca superstizione e l’innocenza di Ianetta. Contro tutto e tutti. Lei l’unica a capire chi si nasconde dietro quegli occhi spaventati e selvatici: una bambina in cerca di amore, che farebbe qualsiasi cosa pur di ricevere uno sguardo e una carezza.

Solo una bambina, solo una ragazza, con un cuore forte e selvatico come il ginepro. Le sue radici non si possono estinguere così facilmente; la loro fibra è fatta di ferro e se fuori bruciano, dentro il cuore rimane vivo.

Questa è la storia di una bambina e di una colpa non sua. È la storia di una sopravvivenza e della lotta contro le superstizioni. È la storia di due sorelle, quella maledetta dall’ignoranza e colei che sa vedere oltre.

È la storia di una terra e delle sue tradizioni più arcaiche e oscure. Una storia che trabocca in modo dirompente di passioni: amore, odio, disperazione e speranza.

l cuore selvatico del ginepro


FRASI

…non si poteva dire quanti anni avesse in realtà perché le cose che aveva visto e fatto in vita sua ce le aveva scritte in faccia, tra le increspature innumerevoli come le righe di un libro pieno di saggezza.

Vanessa Roggeri, Il cuore selvatico del ginepro

RECENSIONI

Il racconto è ambientato a Baghintos, paese della Sardegna. È la notte delle “animeddas “, una notte di riti e credenze antiche, in cui la paura prende la forma di assurde superstizioni. Il rumore di un tuono viene di colpo spezzato da quello di un vagito: è nata una bambina.

Ma non si tratta di una bambina come tutte le altre, è una coga; una strega, di donna maledetta nata con una colpa non sua, quella di essere la settima nata di sette figlie. Il suo destino è già scritto; deve morire quella stessa notte.

Ma le cose non vanno come previste. Lucia, la primogenita, scappa fuori, sotto la pioggia per raccogliere quella sorella che non ha ancora un nome. La salva e la riporta a casa decidendo di chiamarla Iannetta.

La bambina non avrà vita facile; in paese le suggestioni e le superstizioni uccidono la ragione e soffocano il cuore provocando un odio e disprezzo inconprensibili nei riguardi della ragazza.

L’unica a saper vedere oltre è Lucia, l’unica a riconoscere quello che si nasconde dietro quell’ “animaletto selvatico”, l’unica che riesce a provare compassione per quella povera creatura vittima di un violento odio comune.

Al di là dell’apparenza si nasconde una ragazza ingenua con il cuore forte come il ginepro; le sue radici non si possono estinguere così facilmente poiché la loro fibra è fatta di ferro e se fuori bruciano dentro il cuore rimane vivo.

Protagonista del romanzo è anche la Sardegna che con le sue tradizioni , il suo fascino e le sue leggende immerge il lettore in uno scenario arcaico e a tratti oscuro .

©Antonella Cifarelli

Vanessa Roggeri, Il cuore selvatico del ginepro

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