AUTORE: Paullina Simons
TITOLO: Il cavaliere d’inverno
TRADUTTORE: Lucia Fochi, Francesca Del Moro
EDITORE: Rizzoli
GENERE: Narrativa rosa
TRAMA – Il cavaliere d’inverno
Leningrado, 1941. In una tranquilla sera d’estate Tatiana e Dasha, sorelle ma soprattutto grandi amiche, si stanno confidando i segreti del cuore, quando alla radio il generale Molotov annuncia che la Germania ha invaso la Russia.
Uscita per fare scorta di cibo, Tatiana incontra Alexander, un giovane ufficiale dell’Armata Rossa che parla russo con un lieve accento. Tra loro scatta suvbito un’attrazione reciproca e irresistibile. Ma è un amore impossibile, che potrebbe distruggerli entrambi.
Mentre un implacabile inverno e l’assedio nazista stringono la città in una morsa, riducendola allo stremo, Tatiana e Alexander trarranno la forza per affrontare mille avversità e sacrifici proprio dal legame segreto che li unisce.
Il cavaliere d’inverno
FRASI
Questo sarebbe il prezzo da pagare per tornare alla luce e abbandonare per sempre le tenebre.
Paullina Simons, Il cavaliere d’inverno
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E’ il pensiero di te che illumina ogni attimo della mia vita e rende le mie giornate calde e felici.
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La forza dei sentimenti aveva messo a tacere la coscienza.
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Mi ha detto che ha bisogno di un po’ di tempo per pensare.
Non vuol dire per sempre, giusto?
Paullina Simons, Il cavaliere d’inverno
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La mia vita appartiene a te.
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Non preoccuparti. Non sempre le cose vanno come avremmo voluto o come avevamo progettato che andassero, anche se lo desideriamo molto. Giusto?
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Ci sono alcune battaglie che, per quanto tu non ne abbia voglia, devi assolutamente combattere.
Battaglie per cui vale la pena dare la vita.
Paullina Simons, Il cavaliere d’inverno
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La vita è imprevedibile. Questa è la cosa che mi piace di meno. Preferirei che fosse più simile alla matematica.
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Come fa a conoscermi così bene?
Basta uno sguardo e lui capisce i mie pensieri, se sono preoccupata o in ansia.
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Io ho fatto questo, pensò.
E’ tutta colpa mia.
Ho fatto questo a me stessa e non posso incolpare nessun altro.
Paullina Simons, Il cavaliere d’inverno
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Quanto le costava mentire?
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Ci sono alcune battaglie che, per quanto tu non ne abbia voglia, devi assolutamente combattere
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Lui aveva bisogno di qualcuno che lo aiutasse a portare il peso della sua vita. Aveva bisogno di lei.
Paullina Simons, Il cavaliere d’inverno
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Chissà se capiva il suo tormento, l’inspiegabile lotta tra sentimento e rimorso.
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La vita senza di te è incredibilmente difficile.
La nostalgia si trasforma in un dolore fisico che mi tormenta dalle prime ore del mattino fino all’ultimo minuto della giornata.
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Abbiamo avuto i nostri minuti […] minuti che ci hanno tolto il respiro. Ma quello che vogliamo, pensò sforzandosi di contenere l’emozione, è l’eternità.
Paullina Simons, Il cavaliere d’inverno
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Dovunque tu andrai, io verrò con te.
Ma se tu resti, allora resto anch’io.
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Aveva bisogno di pensare per sfuggire a quello che provava.
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Dal giorno in cui ti ho incontrata, non ho saputo far altro che spezzarti il cuore e trascinarti nella mia distruzione.
Paullina Simons, Il cavaliere d’inverno
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Si sentiva svuotata, schiacciata dal senso di colpa.
Non è stata colpa mia, non è stata colpa mia, continuava a ripetersi.
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Si tenne tutto dentro, intuendo che la verità avrebbe aperto una voragine fra lei e le persone che amava.
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Sentivo che tu avevi bisogno di me e sono qui per te.
In un modo o nell’altro, resteremo insieme. […]
Vedrai, io e te ce la faremo, insieme.
Paullina Simons, Il cavaliere d’inverno
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Ripensò a tutto ciò che aveva cercato di nasconderle in quegli angoli della sua anima dove sperava che lei non avrebbe potuto frugare.
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Avrebbe voluto chiedergli che cosa gli passasse per la mente.
Niente, le avrebbe risposto.
Niente: sto solo nutrendo il mio dolore.
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Non riuscivano a guardarsi negli occhi.
Qualcosa fra loro rischiava di infrangersi, di andare in frantumi, ma Tatiana non l’avrebbe mai permesso.
Paullina Simons, Il cavaliere d’inverno
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Tu mi hai sempre detto che è giusto che le cose più importanti si ottengano a prezzo di grandi sacrifici.
Non credi forse che la vita possa considerarsi tra le cose più importanti?
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Temeva che lui potesse udire il rumore del suo cuore che le martellava nel petto.
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Invece di cercare vendetta dovremmo cercare di stare lontano da coloro che possono farci del male, non credi?
Paullina Simons, Il cavaliere d’inverno
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L’oscurità che per un po’ aveva avvolto la sua mente aveva finalmente ceduto il posto alla chiarezza, una chiarezza che l’aveva lasciata senza parole.
Il buio aveva fatto largo alla luce, ora. Luce, finalmente!
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Com’era possibile che il segreto, l’inganno e il tradimento legassero gli esseri umani più della verità, della fiducia e della sincerità?
Paullina Simons, Il cavaliere d’inverno
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